Pietra sintetica da affilatura

Questo argomento è dedicato a chi è appassionato di Rasoi e vuole sapere qualcosa di più su come affilare un rasoio a mano libera.

L’affilatura delle lame ha attraversato la storia ed ha origini antiche.

In questo articolo parleremo di come affilare un Rasoio a mano libera tradizionale.

 

Fase 1 Scelta del Rasoio

La prima cosa da fare ovviamente è munirsi di un Rasoio da affilare.

Per non rovinare la parte opposta al taglio della lama durante il processo di affilatura molte persone la coprono con del nastro isolante.

 

Fase 2 Scelta delle pietre necessarie

Bisogna munirsi delle pietre adatte in base a quello che si vuole fare.

Possono essere naturali o sintetiche.

Le prime ci regalano generalmente prestazioni più elevate, le seconde hanno il vantaggio di poter avere una doppia faccia con due ruvidità distinte.

Le pietre naturali sono generalmente più costose.

Le pietre per l’affilatura vanno usate solo quando serve. 

Perché consumano l’acciaio del Rasoio.

I rasoi si affilano esclusivamente su pietra e non si portano quindi dall’arrotino.

Questo perché non si possono affilare su ruota ma vanno affilati su di un piano orizzontale di pietra.

Se lo scopo dell’intervento sul Rasoio è quello di ravvivare semplicemente l’affilatura allora si sconsiglia l’utilizzo di pietre troppo aggressive.

Ci sono pietre di tutti i prezzi e le migliori sono prevalentemente giapponesi, belghe ed inglesi.

 

 

Rasoio con nastro protettivo

 

 

Esistono diversi gradi di ruvidità e compattezza della pietra.

Questa pietra va messa in ammollo per qualche minuto prima di utilizzarla.

L’acqua è un ingrediente fondamentale di questo processo di preparazione alla rasatura.

Le pietre più ruvide servono nella prima fase di affilatura, mentre quelle più fini servono nelle fasi finali.

Per aumentare il grado di abrasione c’è chi passa una pietra diamantata sopra la pietra che si sta usando.

Al passaggio del Rasoio si creerà insieme all’acqua una specie di fango semi denso che aiuta il processo di affilatura.

Se diventa troppo consistente é bene allungarlo con qualche goccia d’acqua.

Nel corso del tempo le pietre potrebbero consumarsi perdendo la loro forma piana.

Per questo motivo molte persone posseggono due pietre dello stesso tipo per strofinarle una contro l’altra fino a farle tornare piane.

Affilare il Rasoio su una pietra consumata e un po concava, arrotonda il filo e rovina lo strumento.

 

 

baffi

 

 

Fase 3 Affilatura del Rasoio

Per lavorare la lama di un Rasoio nuovo nei primi passaggi può andare bene una pietra abrasiva di grana 3000.

Il Rasoio deve scorrere sulla superficie della pietra in posizione orizzontale, prima in un verso e poi nell’altro.

Ad ogni passaggio bisogna capovolgere la lama in modo da lavorare entrambi i lati.

Questo movimento c’è chi lo fa in orizzontale su tutta l’estensione della pietra e chi invece lo fa muovendo la lama ad X.

Esattamente come la lettera dell’alfabeto, si strofina la lama disegnando una X sulla superficie della pietra.

I movimenti del Rasoio sulla pietra devono coprire tutta la lama.

Come già detto il Rasoio va tenuto in orizzontale, la spalla e la punta devono scorrere in modo orizzontale entrambe toccando la pietra.

Il Rasoio ha già la giusta inclinazione per creare il filo per questo motivo lo si deve tenere in orizzontale durante l’affilatura.

Un Rasoio che in precedenza è già stato affilato è più facile da sistemare, perché se si parte da zero necessità di più lavorazione.

Evitare di fare pressione, semplicemente passare la lama sulla pietra tenendola nella posizione corretta.

Il peso del Rasoio stesso è già abbastanza, altrimenti si rischia di rovinarlo.

Per evitare movimenti ed inclinazioni errate in commercio esistono dei supporti da tavolo per le pietre da affilatura.

Quando a occhio si pensa di aver fatto abbastanza passaggi bisogna fare una prova di taglio.

Se passando sulla pelle riesce ad asportare un po’ di peli vuol dire che la prima fase è conclusa.

L’esperienza insegna a capire quando arriva questo momento.

Le pietre naturali sono più gentili con la lama.

Se il Rasoio è di un acciaio molto duro allora è bene utilizzare una pietra morbida e viceversa.

 

 

affilatura del rasoio

 

 

Fase 4 Fine dell’affilatura

Per i passaggi seguenti si predilige invece una pietra più dura e compatta, più morbida e soave con la lama.

C’è chi affronta questa fase utilizzando la pietra sotto l’acqua corrente in modo da pulire i residui che rimangono sulla lama ed al contempo continuare ad affilare.

Un Rasoio ben affilato permette di fare meno passate di lama sulla pelle che può essere più o meno delicata.

 

Fase 5 La coramella

Gli ultimi passaggi per affinare il filo della lama si possono fare su un oggetto che si chiama coramella.

E’ una striscia di cuoio sulla quale si passa la lama nel senso inverso del filo, sia da un lato che dall’altro.

Permette di andare a lavorare sulle parti più delicate del filo affinandole ancora di più.

Se il Rasoio è già stato affilato ed utilizzato per una o più rasature si può utilizzare la coramella per dare una ravvivata alla lama.

Questo per non doverla affilare di nuovo.

Anticamente veniva usata prima della rasatura quotidiana.

Nella rifinitura finale alcuni Barbieri utilizzano al palmo della mano al posto della pelle della coramella.

Ovviamente suggeriamo di evitare, o fare molta attenzione qualora si opti per questa opzione. 

Sapere come affilare un Rasoio a mano libera può diventare un’abilità interessante se praticata.

 

decorazione

 

Riepilogando:

  1. Munirsi di un Rasoio a mano libera.
  2. Coprire la parte superiore con de nastro isolante.
  3. Dotarsi di pietre adeguate e dei loro supporti da tavolo.
  4. Bagna le pietre da affilatura lasciandole in ammollo per qualche minuto.
  5. Usare pietre con grana più bassa per la prima fase e più alta per la seconda.
  6. Far scorrere la lama con movimento a X oppure dritto sulla superficie della pietra, prima da una parte e poi dall’altra.
  7. Come affilare un Rasoio a mano libera ? Con tanta passione e pazienza!